Facile scrivere due righe dopo aver vinto, qualcuno potrebbe dire. Vero. Ma noi, le nostre piccole atlete, le abbiamo sempre volute così! Anche dopo le sconfitte non abbiamo mai smesso di dire che per noi avevano giocato al massimo delle loro potenzialità, e la pallavolo, lo sport, la vita, si riducono infine a questo: dare sempre tutto il meglio che abbiamo.
Una grande squadra nasce da un grande gruppo e le nostre ragazzine per me lo sono. Hanno perso ma hanno sempre combattuto; si sono sostenute l'un l'altra sia in campo che fuori con cori e incitamenti; hanno trovato le forze per capovolgere una sconfitta in un momento di gioco e divertimento. Certo, il divertimento è più bello quando si vince, e oggi abbiamo vinto!
La loro gioia, la loro voglia di migliorarsi sono sentimenti emotivamente contagiosi e penso che tutto ciò nasca dalla stessa gioia e passione che le “maestre” allenatrici, Adelaide e Ludovica Mossina, sotto l'attenta supervisione di Simone Adami, mettono loro a disposizione in palestra durante gli allenamenti. Quella di oggi è stata anche la loro vittoria; la conferma interiore della qualità del loro lavoro sia tecnico che umano; conferma che serve a dare una fiducia, peraltro non richiesta, a genitori e dirigenti che il buon lavoro paga sempre.
Ora possiamo anche tornare a perdere, non abbiamo ansia di risultati, l'importante è continuare così, con queste basi di lavoro. Si semina oggi per raccogliere quando sarà il tempo della raccolta. Ogni stagione ha il suo tempo e noi non abbiamo fretta di andare contro la Natura.
Brave ragazze, brava Adelaide, brava Ludovica: siamo orgogliosi di voi.
fidel